Le scelte urbanistiche dell’Amministrazione Sboarina 2017-2022 di Giorgio Massignan è il primo titolo della collana Memory book nata per valorizzare saperi e competenze utili a progettare il futuro di Verona. Si tratta di quaderni che entreranno a far parte della libreria di questo giornale e che potranno essere scaricati gratuitamente.
Il primo titolo viene proposto per una riflessione in vista delle Amministrative 2022. Scrive Massignan nella presentazione del quaderno che «durante le ultime amministrazioni, Verona non ha potuto usufruire di una corretta e oggettiva pianificazione urbanistica, che potesse fornire risposte alle reali necessità del territorio.
Dalle diverse analisi prodotte negli ultimi decenni, si evince che i problemi più impellenti da affrontare erano quelli relativi alla mobilità, all’abbandono del centro storico da parte degli abitanti, alla riqualificazione delle periferie, al recupero del patrimonio edilizio dismesso, alla rete culturale e museale e al sistema del verde.
Le risposte delle Amministrazioni pubbliche, sono state la realizzazione di poli commerciali e direzionali, l’approvazione di centri per alberghi e residenze, le ipotesi di faraoniche infrastrutture viabilistiche e l’irresponsabile affossamento di importanti opportunità, non risolvendo i veri problemi della città.
Le ultime Giunte comunali hanno preferito delegare agli investitori privati le scelte d’uso del territorio, provocando una pericolosa bulimia di mq di commerciale, di direzionale e di alberghiero, che meglio rispondevano alle esigenze dei privati ma non certamente a quelle di Verona».